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Alfa Romeo, con l’imminente presentazione della nuova Milano, si prepara a fare felice alfisti e non dichiarando: “ritorneremo alle origini dell’Alfa con un’auto con prestazioni al vertice e dinamiche di guida sportive”. No, non sarà una coupè o una GT, ma un B-Suv disponibile in versione elettrica da 156 CV o 1.2 benzina da 100 CV (motore Peugeot) per i più temerari.

Porsche porta a casa l’ennesima vittoria nella 24h di Daytona, e consolida il primato di Casa con più vittorie nella gara di durata americana; diciannove per l’esattezza. Lo stesso primato e lo stesso numero di vittorie è detenuto anche alla 24h di Le Mans. È incredibile pensare che qualsiasi cosa progettino si riveli vincente; qualsiasi cosa tranne quei mezzi cingolati che produssero tra il 1939 e il 1945...

La F1 torna a Madrid nel 2026! E no, non si correrà al circuito di Jarama, bensì in un nuovo ed eccitante tracciato cittadino. Le parole di Domencali: "vogliamo offrire ai fan spettacolo ed intrattenimento abbracciando comunque il tema della sostenibilità". Diciamo che le parole spettacolo, sostenibilità e circuito cittadino non fanno esattamente parte dello stesso campo semantico, ma dalla F1 moderna ci si può aspettare di tutto. Anche per questo sogno un GP cittadino a Bologna con il limite dei 30 attivo, sarebbe comunque più elettrizzante.

- 2005: Inizia il processo Wanna Marchi, matrimonio Blasi-Totti, nasce il primo suv di lusso Audi (la Q7) con prezzi a partire da €55.000 e motori V6 Diesel e benzina. 
- 2024: Kiara Ferragni indagata per truffa, divorzio Blasi-Totti, nasce il secondo restyling dell’Audi Q7 seconda serie, con prezzi a partire da €80.000 e motori V6 Diesel e benzina. Cosa potrà mai andare storto?




Alfa Romeo mette a tacere le critiche continue promettendo che finalmente uscirà un’auto con prestazioni top e dinamica sportiva per la gioia di ogni petrolhead. Dopo aver prodotto supercar in serie limitata (8C, 4C, 33 Stradale) e aver avuto un listino più breve dell’autonomia di una Tesla con l’aria condizionata accesa, uscirà la nuova Milano; nome scelto non proprio a caso dato che A.L.F.A. nacque proprio nella città meneghina. Quindi si tratta di un ritorno alle origine gloriose di Alfa Romeo. No non è una coupè, non è una GT, non è una hatchback sportiva; è un B-Suv (lo stesso segmento della Dacia Spring) a pile da ben 156 CV. Ebbene sì, si ritorna alle origini sportive Alfa Romeo con un bel suv elettrico; ma non temete, ci sarà anche una versione endotermica, anzi ibrida: il nuovo 1.2 Peugeot da ben 100 CV. Però Alfa rivela che subito dopo arriverà anche una versione più performante da 220 CV; a questo punto mi viene da pensare che sia alimentata a semi di soia ed arcobaleni. Quasi mi viene da rimpiangere la Mito e la Giulietta, auto che i loro possessori (credendo di avere tra le mani un Concorde) mi hanno costretto ad odiare. Ma prendere una Giulia Quadrifoglio e farne una versione coupé due porte ed una wagon? Sarebbe semplice, libidinoso e gratificante; in più gli alfisti così potranno scrivere sui social quanto la Giulia QV Wagon sia meglio di una RS6, oppure potranno andare al bar dello sport più vicino e spiegare come la nuova Giulia QV Coupé riesca tranquillamente a battere una monoposto di F1 al Nurburgring e così potranno vivere le loro giornate felici. Alfa Romeo fallo almeno per gli alfisiti, ne hanno bisogno!



Porsche torna ai vertici del motorsport solo un anno dopo il debutto della nuova 963 LMDh. Dopo le tre vittorie ottenute l'anno scorso nel campionato IMSA, vince quest'anno la tappa più prestigiosa del suddetto campionato; così porta a casa una 24h di Daytona che ha tenuto tutti con il fiato sospeso nell'ultima imprevedibile mezz'ora. La 963 #7 ufficiale di Cameron/Nasr/Campbell/Newgarden vince e spezza il monologo Acura-Cadillac degli ultimi anni. Quindi Porsche ora conta 19 vittorie a Daytona (record) e 19 vittorie a Le Mans (record); ed attenzione proprio a Le Mans 2024, visto che Porsche era la terza forza dietro a Toyota e Ferrari. A proposito di Ferrari, va segnalata anche la vittoria in classe GTD Pro della Ferrari 296 GT3 Risi Competizione di Serra/Rigon/Pier Guidi/Calado.



Ufficializzato il GP di Madrid a partire dal 2026. Il circuito cittadino, che si svilupperà nel quartiere della Ciudad Sportiva del Real Madrid. promette spettacolo (con ben tre zone DRS) e sopratutto sostenibilità. Ora, sappiamo che un circuito cittadino ha bisogno di settimane di preparazione con annessa movimentazione di mezzi pesanti e quant'altro per essere pronto ad ospitare un weekend di gara; però se loro dicono che è sostenibile mi fido. E pensare che l'ultima volta che si corse a Madrid fu nel 1981 con la spettacolare vittoria di Gilles Villeneuve a Jarama, quando la parola sostenibile non veniva ancora abusata. Intanto Carlos Sainz è già andato da quelle parti a controllare che i tombini siano ben ancorati al loro posto.




Dal 2005 ad oggi sono passati 19 anni... no aspetta, 19 anni?!!???! Comunque, era il 2005 quando l'Audi lanciava il suo primo suv di lusso, seguendo a ruota quello che avevano già fatto Porsche, Mercedes e BMW tempo prima. Un pachiderma su ruote con motori V6 e V8 Diesel e benzina, con la splendida parentesi della Q7 V12 Diesel, uno dei miei più grandi sogni da garage. Oggi sono cambiate un po' di cose nel settore automobilistico; i suv coupé vanno di moda e Audi punta tutto sulla Q8, l'elettrico cerca di insinuarsi con insistenza nei listini e Audi lancia le vetture con tecnologia E-Tron. Ma una cosa non cambia mai a Ingolstad: la Q7 è una delle pochissime auto a puntare ancora sui motori Diesel; disponili al lancio infatti due motorizzazioni V6 Diesel, più un V6 benzina mild-hybrid e il V8 benzina della SQ7. Ovviamente la vettura presenta tutti i gingilli tecnologici delle vetture moderne, con tanto di infotainment da 234854390 schermi ecc... e resta sempre il furgone da cantiere più stiloso di sempre.





  • scritto da
    Pierteodoro Mascia

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