Il campionato di F1 1976 viene ricordato soprattutto per l'epica battaglia Lauda-Hunt, protrattasi fino all'ultima gara. Una vicenda ed un finale da pellicola conematografica, tanto che alla fine si è deciso davvero di ricavarne un film: Rush. Punto di svolta della stagione fu l'incidente di Lauda al Nurburgring, che cambiò per sempre la vita di Lauda e quello che poi sarà l'esito finale del campionato. Ma anche alla gara precedente quella del Ring accadde qualcosa di controverso che influenzò la lotta al titolo.
All'ottavo appuntamento del mondiale però finalmente Hunt vinse, con Lauda che ruppe il motore mentre era in testa. Le speranze mondiali di McLaren furono riaccese.
La nona gara si corse in Inghilterra, questa volta a Brands Hatch. Alla vigilia di questo weekend di gara, la Federazione decise di riassegnare ad Hunt la vittoria spagnola e di comminare alla McLaren solo una multa per "irregolarità minima della vettura".
Nota di rilievo: questo fu l'unico Gran Premio in cui furono iscritte due donne: Lella Lombardi su Brabham e Divina Galica su Surtees. Purtroppo nessuna delle due riuscì ad ottenere un tempo per qualificarsi alla gara.
Proprio nelle qualifiche del sabato, Lauda ottenne la Pole staccando Hunt di soli 6 centesimi.
La gara "ricomincia" con Lauda primo ed Hunt secondo. Al giro 26 Lafitte e Regazzoni vengono inaspettatamente squalificati perché ripartiti con le vetture di riserva. Al giro 45 Hunt sopravanza Lauda e va a cogliere una delle sue vittorie più straordinarie, e rosicchia altri punti preziosi sul rivale tra mille polemiche.
La gara successiva sarà quella funesta del Ring e del terribile incidente di Lauda, che lo metterà addirittura in pericolo di vita. Ma una stagione folle come quella del 1976 non poteva concludersi così, ed infatti, dopo 42 giorni dall'incidente, Lauda torna eroicamente in pista a Monza contro il parere dei medici: conclude quarto con Hunt ritirato per problemi tecnici. Durante la convalescenza di Lauda, Hunt ha però recuperato lo svantaggio in classifica piloti; ed è così che dopo Monza la Ferrari decide di fare ricorso sull'esito del GP di Brands Hatch: ricorso accolto, squalifica di Hunt e vittoria di Lauda.
Questo avvenimento stravolgerà ancora una volta l'andamento del mondiale, che si deciderà soltanto all'ultimo giro dell'ultima gara: vincerà Hunt per un solo punto che festeggerà il suo unico titolo mondiale.
Storie di altri tempi...
scritto da
Pierteodoro Mascia
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