Porsche Macan S Diesel
La linea della prima serie per me resta indubbiamente la più bella e la più grintosa, soprattutto al posteriore che non ha ancora i gruppi ottici uniti da un’unica striscia; più sotto i quattro terminali di scarico ci fanno capire che non siamo di fronte al classico suvettino comodo per andare in palestra a postare stories su Instagram o per andare a fare aperitivo in centro.
Gli interni sono di ottimo pregio e molto belli da vedere e da toccare. I sedili sono di pelle primo fiore, sembra di sedere su una nuvola. Tutti i vari tasti e le varie funzioni sono facilmente accessibili.
Il volante è il Porsche 2015 che per me rappresenta la perfezione assoluta del design in quanto a estetica, funzionalità, impugnatura ed impostazione; sulla Macan in particolare è quello della 918.
Ora, quanto potrà mai andare forte un suv di lusso pieno di accessori e tutto in ghingheri? Il 3.0 V6 turbo Diesel da 258CV abbinato al PDK sette rapporti spinge da matti e quando entra il turbo ti incolla ai sedili. Ah, in tutto questo non abbiamo ancora attivato la modalità Sport Plus (optional) che porta le cambiate a quasi 5000giri/min (sì, su un diesel) e ti fa provare emozioni da vera supercar, tutto questo comodamente seduti in un salotto moderno.
Il gasolio su questo tipo di vettura è l’ideale grazie alla grandissima coppia che ti dà. Le cambiate sono molto rapide, il sound ricorda molto quello del 6 cilindri piatto delle 911 anche se si tratta di un motore Audi rivisto in meglio.
Ad ogni azione corrisponde una reazione uguale e contraria, e la frenata non è da meno rispetto alla spinta. In curva però non si può chiedere troppo, anche se le prestazioni ci fanno pensare di essere su una super sportiva, in realtà stiamo comunque guidando un’auto con assetto alto; però le curve le prende con quella precisione tipica tedesca.
Questo suv non sembra un suv, se non sapeste di essere a bordo del Macan vi sentireste alla guida della 911. Il dondolio da suv che ho riscontrato su Cayenne, qui è inesistente. In più il PASM (sistema sospensioni elettroniche Porsche) gestisce ottimamente gli spostamenti di carico.
Dunque molto meglio delle dinamiche di guida del Cayenne (link : test drive qui).
Se poi vogliamo fare un viaggio di centinaia di km in autostrada, il Macan si trova perfettamente a proprio agio; la stabilità è ottima, l’abitacolo comodo e i consumi ridotti. In pratica stiamo viaggiando in prima classe sull’Airbus mentre procediamo a velocità tipiche del Concorde, un’auto che davvero estremizza il concetto di versatilità (come ogni Porsche tra l’altro); la prova tangibile è presente sulla strumentazione : a sinistra del volante c’è la levetta del cruise control, nel display di destra del quadro tra le varie opzioni c’è quella del cronometro, che abbinata al tasto di disattivazione controlli permette ai macanisti di girare anche in pista. Poi ci sarebbe anche il tasto Off Road, ideato per condizioni estreme e terreni accidentati (o per le strade italiane in genere).
Restate sempre aggiornati con PT Mascia Cars per articoli approfonditi, guide informative, recensioni, storie, eventi e tanto altro ancora
- Telegram https://t.me/ptmasciacars
Un vero appassionato recensisce anche quello che ha in casa |
Commenti
Posta un commento