Porsche Cayenne S Diesel (92A)
Questa macchina si presenta pantagruelica nelle
dimensioni, ma si vede subito il carattere sportivo, soprattutto al frontale. I volumi sono grandi anche se di profilo c’è una certa sinuosità; il grosso posteriore pronunciato ci ricorda che si tratta di un grosso suv di lusso e non una sportiva.
Diciamo subito che è molto simile al Macan (link : test drive Macan S) per comodità e motore, che è lo stesso del Macan con la differenza che qui è accoppiato ad un Tiptronic S 8 rapporti anziché al PDK doppia frizione; il Macan nasce come suv sportivo, il Cayenne è più un suv da off road. Il Cayenne è più grande e più spazioso, il tiro del motore è identico; però il Cayenne si rivela un po’ più goffo e sgraziato in curva, ma resta comunque sempre preciso in traiettoria.
Sterzo e freni rispondo in maniera ottima nonostante la stazza del veicolo. La coppia sembra non finire mai come su Macan.
Il volante è quello Porsche pre 2015 (2015 che per me è la perfezione); non è il massimo, ma comunque come impugnatura e maneggevolezza è sempre migliore rispetto alla maggior parte dei volanti disponibili oggi. Di questo volante non ho però mai capito il perché non ci siano le palette del cambio, ma due tasti che si potrebbero confondere con i comandi volume della radio.
In fin dei conti si vede che Cayenne e Macan sembrano sorelle dalle caratteristiche quasi simili, ma se dovessi scegliere di uscire con una delle due sceglierei sempre e comunque la sorella minore.
Scritto da
Pierteodoro Mascia
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